Una tra le vie ferrate più impegnative, ma allo stesso tempo più soddisfacenti, del territorio piemontese. Richiede una discreta preparazione atletica e non è adatta a persone inesperte o bambini.
Accesso
Da Torino per Pinerolo A55, risalire la Val Chisone, dopo Perosa Argentina a Roreto Chisone (Roure) (m. 854) parcheggiare sulla piazzetta a sinistra della statale (fontana).
Itinerario
Dal parcheggio, imboccata a destra la strada sterrata (cartello indicatore), si entra nel vallone del Bourcet raggiungendo le vie della palestra di roccia, superarle proseguendo si arriva al cartello indicatore e la palina che segnalano a destra l'attacco della via.
La ferrata inizia con una lunga ed impegnativa placca verticale, in numerosi passaggi è necessario mettere i piedi in aderenza.
Segue un lungo e più facile traverso, utilizzando in parte cenge naturali si giunge al ponte tibetano.
Superato il ponte si affronta una difficile placca verticale, si attraversa a destra e termina con un passaggio in un anfratto naturale. Si raggiunge pilastro verticale finale, estremamente esposto ed molto faticoso e superato la via ferrata finisce con un tratto terminale, in cui vi sono alcuni tratti impegnativi (ometti, cartello segnalatore).
Discesa:
si arriva al sentiero che esce in una radura nel bosco, qualche traccia di segnaletica blu porta a destra nel bosco e quasi subiti scendere a destra verso il basso (difficile da individuare) scendere nel bosco verso l'attacco del sentiero il quale in parte è attrezzato con catene (uscite dalle vie di arrampicata, attenzione se è bagnato) che conduce prima sulla mulattiera e poi, verso sinistra, in paese ed al parcheggio.
Riepilogo
10060 Roure TO
Italia