Pont Canavese

Accesso

Da Torino, Rivarolo, Cuorgnè, Pont Canavese (SS460), superato Pont Canavese seguendo la circonvallazione in località Sarro sulla destra si nota un evidente pilone votivo e sempre sulla destra un ampio spazio sulla provinciale stessa adatto al parcheggio. Superare il cancello ( il lucchetto è aperto per il passaggio dei pedoni) con le indicazioni per la ferrata e seguire l'evidente strada in salita che dopo poco si trasforma in sentiero. Per giungere all'attacco della ferrata occorrono circa 15/20 minuti.

La Ferrata è stata allestita sulle evidenti rocce alle pendici Sud della Punta Arbella, è attrezzata con abbondanti staffe metalliche ed un km. di cavo con guaina. Nel primo settore è presente un ponte tibetano a 4 funi della lunghezza di circa 30 metri, con la relativa variante su parete nel caso lo si volesse evitare; la presenza di un doppia fune per l'appoggio dei piedi e di due funi laterali per le mani lo rende molto stabile e robusto, la fune in alto serve invece per assicurasi.

Itinerario

Superare il cancello seguire le indicazioni per la ferrata e proseguire l'evidente strada in salita che successivamente si trasforma in sentiero e si arriva all'attacco della ferrata.

L'itinerario è suddiviso in 2 settori (nel primo vi è un ponte tibetano) collegati tra di loro da un sentiero leggermente in discesa nel bosco di castagni. Visono brevi tratti leggermente strapiombanti lungo tutto il percorso. Il resto è più facile e la ferrata può essere affrontata anche per chi è meno allenato. Il percorso termina raggiungendo un pilone votivo lungo la mulattiera che collega Pont alla borgata Piancerese.

Discesa:

Tutte le direzioni sono buone per il rientro: a destra si scende verso Pont (Pian Rastello) mentre a sinistra in leggera salita, si arriva alla borgata ed in pochi minuti di strada asfaltata si imbocca la mulattiera del Deir Bianco che riporta alla base della parete lungo la provinciale.