Promenade
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Départ: Traversella - 827 m
Arrivée: Traversella - Piani di Cappia 1345 m
Difficulté: E (EE per i bambini)
Dénivelé: 518 m
Dalla Piazza Cavour di Traversella si segue via Monte Marzo, al fondo della quale ha inizio il percorso autoguidato alle incisioni rupestri a coppella, cruciformi e antropomorfe.
Prima tappa è il Rifugio Bruno Piazza (1050 m) con la sua palestra di roccia conosciuta dagli appassionati di tutta Europa; da qui il tracciato continua con pendenza graduale, in parte selciato e in parte scalinato sulla roccia.
L'ultima delle incisioni si trova nella borgata Cappia (1339 m), per poi seguire il "Sentiero dei Cantoni", percorrendo così un sentiero più basso del precedente e più graduale che riporta a Traversella, terminando l'affascinante anello.
La denominazione "Sentiero delle anime" risale alle tradizioni orali della valle: leggenda vuole che di qui passassero le anime dei morti e che per tale motivo i pastori non potessero collocare i recinti per le greggi nelle sue vicinanze, per evitare che venissero spaventate dal frequente transito; un'altra narra che le persone anziane, giunte alla fine della loro vita, si lasciassero precipitare sulle ripe sottostanti. Al di là delle leggende, che sempre hanno una radice di verità, inconfutabile è il fatto che il sentiero abbia tutte le caratteristiche di una via sacra.
Difficoltà: E - escursionistico
Dislivello: 518 m
Tempo di percorrenza: 2h30
Segnavia: 729
Periodo consigliato: tutto l'anno
Fonte: www.comune.traversella.to.it
Prima tappa è il Rifugio Bruno Piazza (1050 m) con la sua palestra di roccia conosciuta dagli appassionati di tutta Europa; da qui il tracciato continua con pendenza graduale, in parte selciato e in parte scalinato sulla roccia.
L'ultima delle incisioni si trova nella borgata Cappia (1339 m), per poi seguire il "Sentiero dei Cantoni", percorrendo così un sentiero più basso del precedente e più graduale che riporta a Traversella, terminando l'affascinante anello.
La denominazione "Sentiero delle anime" risale alle tradizioni orali della valle: leggenda vuole che di qui passassero le anime dei morti e che per tale motivo i pastori non potessero collocare i recinti per le greggi nelle sue vicinanze, per evitare che venissero spaventate dal frequente transito; un'altra narra che le persone anziane, giunte alla fine della loro vita, si lasciassero precipitare sulle ripe sottostanti. Al di là delle leggende, che sempre hanno una radice di verità, inconfutabile è il fatto che il sentiero abbia tutte le caratteristiche di una via sacra.
Difficoltà: E - escursionistico
Dislivello: 518 m
Tempo di percorrenza: 2h30
Segnavia: 729
Periodo consigliato: tutto l'anno
Fonte: www.comune.traversella.to.it
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, 10080 Traversella (TO)