Cosa fare la sera a Torino e dove si trovano i locali della movida sotto la Mole?
Già dall'aperitivo le vie si illuminano e si animano i locali, le vinerie, i ristoranti e i club che propongono musica jazz o un dj set di tendenza. E poi via con musica classica, teatro e opera per i palati più raffinati, spettacolo, concerti, cabaret, caffè letterari, feste in piazza, danza, notti bianche… ce n’è per tutti i gusti.
Dunque, dove trascorrere una serata a Torino? Piazza Vittorio Veneto, Borgo Dora e il Quadrilatero Romano sono i luoghi più frequentati e ricchi di locali per tutti i gusti: cinema, teatri, ristoranti, locali.
Dal fascino irresistibile è inoltre San Salvario, quartiere multietnico tra la stazione ferroviaria Porta Nuova e il Parco del Valentino, diventato polo di richiamo per ristoranti, locali e fulcro dell'artigianato, al centro di un importante progetto di riqualificazione urbana. Il Parco del Valentino è anche punto di ritrovo, con i suoi imbarchi lungo il Po divenuti locali di grande atmosfera o i club per i nottambuli che ricercano una frequentazione molto "fashion".
Tra le ultime tendenze in tema di vita notturna a Torino, i quartieri Aurora, Vanchiglia e Barriera di Milano si stanno affermando sempre di più grazie alle proposte particolari e suggestive di alcuni locali e alla sempre più ampia presenza giovani residenti.
L'offerta si arricchisce con la riapertura della OGR Officine Grandi Riparazioni, uno dei più importanti esempi di architettura industriale dell'800, unico esempio europeo di riconversione industriale, dove poter assistere a concerti, spettacoli, eventi, mostre.
Se però l’idea di serata è più "classica", allora bisogna procurarsi un biglietto per uno dei tanti teatri o location dedicate della città: il Teatro Regio, dove Giacomo Puccini, nel 1896, trionfò con la "Bohème" diretta da Arturo Toscanini; l’Auditorium del Lingotto, il massimo per la qualità del suono; l’Auditorium RAI, costruito alla fine del 1800 e sede dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI; il Teatro Carignano, gioiello barocco in cui furono rappresentate le prime tragedie di Vittorio Alfieri.